News
Un giardino appena nato è come una creatura da mettere al mondo. Necessita di attenzione costante, cure e i migliori attrezzi che ne possano far risaltare la bellezza. Spesso però, come per ogni creatura a cui si vuole dare solo il meglio, si cade in un errore: l’acquisto eccessivo di attrezzi e materiali inutili se non dannosi. Viceversa, acquistare pochi e ben mantenuti strumenti può fare molto per ottenere il massimo dal tuo investimento. Scopriamo insieme 5 attrezzi da giardinaggio necessari per l’inizio di questa attività.
Un primo, grande aiuto al nostro lavoro viene dalle protezioni di eventuali incidenti: diventa dunque fondamentale scegliere dei guanti adeguati. I guanti dovrebbero essere resistenti e abbastanza grandi da impedire le ferite ai polsi e l’ingresso del terreno, anche se non ingombranti. È fondamentale conservarli al riparo dalla luce solare, lontano dall’acqua e al sicuro dagli insetti.
I potatori manuali, chiamati anche cesoie, aiutano a gestire le piante di cui si sta perdendo il controllo. Posso essere di due tipi:
I rastrelli sono disponibili in un’ampia varietà di stili e dimensioni, ma un ottimo punto di partenza è un rastrello per foglie standard. I rastrelli regolabili svolgono il lavoro di più di uno strumento, raggiungendo aree ristrette o raccogliendo grandi pile di foglie. I denti in acciaio sono resistenti e possono essere più ruvidi su prati delicati rispetto ai denti in plastica.
Esistono 2 tipi fondamentali di annaffiatoi, di plastica o di metallo. Ci sono centinaia di stili, colori, dimensioni e opzioni. Potrebbe essere vantaggioso averne due: uno più grande con un irrigatore per esterni e una versione più piccola a collo lungo per piante d’appartamento.
Le carriole tradizionali a doppia impugnatura e ruota singola possono essere più difficili per bilanciare carichi pesanti o distribuiti in modo non uniforme. I modelli a due ruote con impugnatura singola sono più facili da bilanciare, migliori su terreni irregolari.